Franco Beraldo nasce nel 1944 in provincia di Venezia. Nel 1963 inizia a dipingere influenzato dalla pittura astratta e suggestionato dalle icone bizantine. La sua è una pittura dal clima vagamente novecentista in cui gli oggetti appaiono sospesi in una dimensione metafisica.
Sperimenta, tra le altre, la tecnica dell’affresco e nell’arco di pochi anni diventa uno dei più apprezzati e originali suoi interpreti.
Nel corso dei primi anni duemila sente l’esigenza di abbandonare le consuete forme espressive per orientarsi verso tematiche sempre più astratte, e via via più rarefatte e indefinite, indagando anche altri materiali espressivi.
Si avvicina, così, al mondo del vetro di Murano, collaborando con i maestri più rappresentativi di quest’arte. Esegue personalmente le sue piastre, che poi vengono fuse ed eventualmente soffiate o sommerse.
Nel corso della sua carriera ha esposto in numerose mostre personali e collettive in gallerie pubbliche e private.
Nel 2012 espone nella mostra di vetri sommersi al Museo Internazionale del Vetro di Montegrotto Terme (PD), e nello stesso anno vince il Premio Murano 2012 nella sezione Fornace.
Nel 2013 è presente in Cina con una mostra personale di soli vetri di Murano all’Hangzhou International Design Festival.
A dicembre del 2014 vince nuovamente il Premio Murano nella sezione Fornace, mentre l’anno successivo Padova accoglie nelle sale del Centro culturale San Gaetano l’ampia mostra antologica “La verità del colore. Opere 1979-2014. Nel 2016 un suo lavoro in vetro è inserito nella mostra “Murano Oggi”, presso il Museo del Vetro di Murano.
Nell’ottobre e novembre del 2018 i Musei Civici di Venezia gli hanno dedicato una mostra al Centro Culturale Candiani di Mestre .