Andrés Avré dipinge nel paesaggio della Langhe, territorio collinare che esprime un armonioso equilibrio tra le bellezze naturalistiche e i segni del lavoro dell'uomo. Ogni dipinto è un'estensione del suo ambiente fisico - terra e cielo - che materializza le esperienze e i ricordi dell'artista di colori e fenomeni naturali. Nato a Torino e cresciuto in provincia, Avré è profondamente consapevole del background culturale unico dei vari aspetti della sua eredità. Articolato nei suoi dipinti astratti, fonde le sue esperienze e il suo immaginario con gli scenari di questi luoghi e le pulsioni viscerali, elementi che si combinano per formare una storia triangolare. Lavora per esprimere le sue intuizioni di esplorazione, scoperta e identità attraverso il mezzo della pittura.
L'ispirazione è ovunque., sovente nel paesaggio, ma anche un graffio sul muro, un'impronta per terra, un segno che si vede guardandosi intorno. Nasce per caso, come un amore a prima vista, un colpo di fulmine che colpisce liberando quelle emozioni che poi diventano l'opera. I lavori di Andrés Avré sono suggestioni di un mondo naturale e misterioso che interpreta in piena libertà espressiva. Una pittura minimalista, fatta di segni, ampi spazi, forme astratte sospese nello spazio come scritture accennate dove il colore arriva dosato, misurato nelle declinazioni delle tonalità della terra: rossi scuri, ocra, marroni bruciato. Innamorato di "ciò che rimane", Avré dipinge con tecnica mista creando superfici a più livelli attraverso l'interazione di intenzione e casualità.
I dipinti di Andrés Avré si trovano in collezioni private in Italia, così come all'estero, negli Stati Uniti e in Europa.